Sanofi ha deciso di investire 300 milioni di dollari nello stabilimento di Framingham, in Massachusetts, con l’obiettivo di automatizzare ulteriormente la produzione che già, in alcuni stabilimenti, si basa fortemente su robot e processi digitali.”Questa trasformazione del sito di Framingham semplificherà le nostre operazioni. Noi adegueremo di conseguenza il personale impiegato nello stabilimento”, si legge in una nota aziendale. Da alcuni anni la robotica è entrata negli stabilimenti farmaceutici e Sanofi le ha dato priorità. Ha finanziato la transizione con una parte dei 4,7 miliardi di euro che ha investito per costruire le sue capacità produttive negli ultimi cinque anni. Sanofi prevede di rendere operativi i cosiddetti “cobots”, robot che possono interagire sia con gli uomini, sia con altri robot mobili autonomi. La pharma francese sta lavorando con startup che operano nel settore della logistica con i dronie che utilizzano l’intelligenza artificiale. In quest’ottica sta anche preparando la propria forza lavoro. Più di 1.100 dipendenti sono stati formati per lavorare con “mentalità e capacità digitali”.
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